domenica 26 dicembre 2021

I Nuovi Codici di Rito (per Periti)

 Dopo l'approvazione, manu militari, e dell'entrata in vigore delle leggi di riforma dei Codici di Rito, ecco una sessione di aggiornamento al seminario dello scorso Settembre - esclusivamente on-demand, con una chat riservata  su Telegram attivata per la discussione.
Chi ha partecipato al seminario di Settembre, riceverà tra qualche giorno il link al filmato, alla chat e ai documenti aggiuntivi senza altro onere; chi vorrà, potrà registrarsi per l'intera serie.
 

Chi vorrà accedere all'intera serie, potrà richiedere modalità di iscrizione, costi (30€ a partecipante) inviando una mail a editor@peritare.it indicando il proprio nome e un recapito telefonico.

 



 

mercoledì 8 dicembre 2021

Sostituire la cancelleria e l'ufficiale di PG con una chatbot?

Mentre il Ministro Cartabia sogna la sua versione del Clerk of the Court - l'Ufficio del Processo - il National Institute of Justice (NIJ) studia la possibilità di sostituire una parte (anche giurisdizionalmente rilevante) delle funzioni dei Clerks con una chatbot (e anche altre funzioni nei circuiti della giustizia e della sicurezza).
—-
Camello, M. L., Houston-Kolnik, J. D., & Planty, M. (2021) - Chatbots in the criminal justice system - National Institute of Justice, Office of Justice Programs, U.S. Department of Justice
Scaricabile in pdf al link:
https://cjtec.org/files/chatbots-criminal-justice

 


domenica 5 dicembre 2021

La presunzione di innocenza

Il Decreto Legislativo 8 Novembre 2021, n. 188 [testo integrale qui], adegua la normativa italiana al disposto della direttiva UE 2016/343 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 Marzo 2016, sulla presunzione di innocenza e il diritto di presenziare al processo nei procedimenti penali.
Viene inserito nel Codice di Procedura Penale l'articolo 115-bis, Garanzia della presunzione di innocenza, che al comma 1 recita ...  

È fatto divieto alle autorità pubbliche di indicare pubblicamente come colpevole la persona sottoposta a indagini o l’imputato fino a quando la colpevolezza non è stata accertata con sentenza o decreto penale di condanna irrevocabili.

Autorità pubbliche, intanto: in sintesi magistrati, PG e ausiliari, niente privati - il processo su Facebook non viene nemmeno intaccato. Poi, con l'Art. 3, comma 1 si modifica il D.Lgs 20 Febbraio 2006, n. 106, art 5 […]

 l'autorità pubblica parla esclusivamente tramite comunicati ufficiali oppure, nei casi di particolare rilevanza pubblica dei fatti, tramite conferenze stampa. La determinazione di procedere a conferenza stampa è assunta con atto motivato in ordine alle specifiche ragioni di pubblico interesse che la giustificano […]

E, infine, ma al perito/CTPM, che gliene cale ?
Intanto il CTPM e il Perito del Giudice sono ausiliari della autorità pubblica citata, quindi soggetti alla norma; nello specifico, attenzione a cosa si scrive, a cosa si dice, dove e quando lo si dice. Si parla sempre di indagato o imputato (o meglio, persona soggetto dell'accertamento tecnico), si scrive e si parla solo nella sede giudiziaria (niente chiacchere, social, stampa, né prima, né durante, né dopo) e si viene chiamati a parlare fuori sede solo da un magistrato (con atto motivato).

Era già così, da sempre,  veramente, ma qualcuno pareva non saperlo.