Alle 16:05 del 18 Giugno 1928, l'idrovolante Latham-47 con sei persone di equipaggio (Roald Amundsen, Leif Dietrichson, Emile Valette, Albert Cavelier de Cuverville, René Guilbaud e Gilbert Brazy) partì da Tromsø, in Norvegia, diretto attraverso il Mare di Barents verso le Spitsbergen, in soccorso dei naufraghi del dirigibile Italia.
Alle 19:00 segnalarono il Rimanete in ascolto, poi più nulla.
La biografia di Roald Engelbert Amundsen è quella scritta da Felice Trojani per Mursia, arrivata alla terza edizione e reperibile da Amazon e in qualsiasi altra libreria.
Tra i naufraghi dell'Italia cui Amundsen e il suo equipaggio accorrevano in soccorso, c'era mio nonno, l'ing. Felice Trojani, romano, ideatore dell'hangar di Ny Aalesund, e unico (insieme a Titina) ad aver avuto il coraggio di provare la cesta di ammaraggio (al largo di Civitavecchia), con la quale si intendeva far scendere una pattuglia dal dirigibile in volo al di sopra del Polo, per eseguire rilievi e campionamenti.