venerdì 16 dicembre 2016

Consigli di fine anno ... se dovete proprio regalare qualcosa, regalate libri (ma anche qualcos'altro)! - Quarta


Qualcosa di più hard-boiled, magari un po' oltre i cinquanta euro che erano il limite per il regalino-però-importante-che-non-delude, cercando di mantenere un criterio di facile accessibilità all'acquisto (e quindi Amazon) se non per casi particolarissimi.

Da anni si constata che i fotofonini stanno progressivamente erodendo gli spazi di quelle che erano le point&shoot (anzi, quelle più economiche viaggiano verso l'estinzione) e vi è una sempre maggiore condivisone di tecnologie tra i due sistemi: touchscreen, wi-fi, bluetooth sono sempre più diffusi negli apparecchi fotografici, obbiettivi ben migliori dei primi sistemi menisco+lente di campo, sensori più grandi, elaboratori di immagine  dedicati e distinti dal processore principale negli smartphone. Qualcuno certamente ricorda che ne avevo parlato a Mesagne nel Settembre del 2012, allora presentandoli come sistemi emergenziali o per lo scouting, ma dimostrando che negli anni successivi (ora siamo nel 2016, e lo possiamo ben verificare) l'utilizzo sarebbe diventato concorrenziale.

Per un perito, la acquisizione, la elaborazione e la archiviazione delle immagini è una competenza fondamentale a cui nessun professionista può sottrarsi. Se, da un lato, il lavoro viene svolto con l'utilizzo di strumentazione adeguata, esiste una zona intermedia, variamente corposa secondo i settori, nei quali è estremamente utile la disponibilità di un sistema sempre-con-me, piccolo, relativamente economico ma decentemente performante: nel nostro caso, una compatta (secondo la definizione merceologica) che possa essere tenuta sempre in borsa (evitate le tasche, se volete definirvi professionisti).
Il mercato è abbastanza ampio, in questo settore, seppure si senta la mancanza di alcune caratteristiche dello strumento da scouting: ad esempio, sono rarissimi gli apparecchi che utilizzano batterie standard (ricordate la Caplio R1V ?), reperibili in ogni dove, o un delay dello scatto o di altre operazioni (spegnimento, accensione) ridotto (sempre ricordando la Caplio R1V).
Ai fini dell'acquisizione delle immagini di documenti e scritture, in fase di scouting non è particolarmente rilevante la possibilità di eseguire macrofotografie propriamente dette, quanto quella di riprendere una area minima intorno ai 7x10cm con buona planareità, all'ingrandimento 2:1 o 3:1 ci si giunge in fase di editing, considerata la buona qualità dei sensori correnti.

Fatti salvi i parametri generali di scelta (sostanzialmente il sensore più grande, in dimensioni non in pixel) si dovrebbe già decidere tra piccola reflex a obbiettivi intercambiabili, mirrorless a obbiettivi intercambiabili, le c.d. bridge, ovvero le compatte propriamente dette - ovviamente, sempre meglio la reflex, una entry level ha costo inferiore e prestazioni complessive migliori a una mirrorless ultimo modello di costo anche quadruplo.
Però, qui stiamo parlando del regalino, non dello strumento, tema compatta da scouting.

Il mio esempio è la Sony DSC WX350, considerata su Amazon: prezzo al di sotto dei 250€, sensore CMOS Exmor R® da 7,76 mm (1/2,3"), zoom ottico (solido vetro) 20x (25-500mm equivalenti sul 35mm), 100-12800 ISO, wi-fi, stabilizzazione ottica. Nulla di più, ma sopratutto nulla di meno.


http://amzn.to/2gIk726

Ritorniamo allora ai libri.

Il manuale di Francesco Buffa, Firme elettroniche e grafometriche, è un riassunto aggiornato al regolamento EIDAS (in vigore in Italia dal 1° Luglio scorso). Testo giuridico, non tecnologico, per inquadrare correttamente il problema della firma grafometrica e la validità del documento elettronico.


http://amzn.to/2hrc7Xc

Ancora,un compendio tra il bel libro e il libro professionalmente utile sono le opere di Edward Tufte. L'ultimo della serie è il Beautiful Evidence:


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4 - sequitur ?


mercoledì 14 dicembre 2016

Consigli di fine anno ... se dovete proprio regalare qualcosa, regalate libri (ma anche qualcos'altro)! - Terza


Oltre l'Alpe e il Mar ch'intorno bagna c'è l'universo mondo;  anche lì le public pense que le graphologue peut s'improviser expert en écritures et que |'expert en ecritures est forcément graphologue. ll s'agit en fait de deux domaines, qui, bien que bases sur |'examen des graphismes, sont étrangers l'un a |'autre et totalement différents. Cette confusion est trop souvent entretenue par Ies magistrats eux-memes qui appliquent a Ia mission de vérication d'écritures, |'appel|ation d‘expertise graphologique, source de quiproquos. (Buquet, Graphologie de Personnalité ed d'Identification, ESP, Paris 1997).

Poco nota in Italia è la scuola iberica, se non per sporadiche citazioni di Maurizio Xandró o di Julian de Ajuriaguerra.
La globalizzazione ci viene d'aiuto, portando in Italia (via Amazon) i testi della scuola di Barcellona, tutti o quasi da Herder (se fate un salto da quelle parti, andate anche e sopratutto in libreria - da Alibri, Balmes 26, di lato all'Universitat de Barcelona), assai interessanti.

http://amzn.to/2hEbGcV


Tra i francesi, mi sento di segnalare Le trait en graphologie: Indice constitutionnel di Fanchette Lefebure e Claude Van den Broek d'Obrenan (anche se non è una novità, questa edizione è del 2006)




 en français, ovviamente - se lo desiderate in italiano, fate una petizione ad Elena Bracci Testasecca presso la Epsylon, che ci ha già riportato in italiano il Peugeot-Lombard-de Noblens:


oltre allo Psicopatologia e Scrittura di di Florence Witkowski: 



Il Buquet citato in apertura lo trovate, con molta pazienza, solo presso le librerie residuali e antiquarie. 
Ci vuole molta pazienza, e molti cioccolatini per alimentarla: se siete a Roma, i cioccolatini andate a prenderli a via Clisio 5 (piazza Istria/piazza Verbano), da Leonidas:

http://www.cioccolatissima.it/index.html


3 - sequitur


martedì 13 dicembre 2016

Consigli di fine anno ... se dovete proprio regalare qualcosa, regalate libri (ma anche qualcos'altro)! - Secondo


Cosa regalare a una/un collega ... ?
Qualcosa di fuori dal mainstream dei maestri residenziali, utile (o almeno, utilizzabile), non eccessivamente oneroso?

La sempre gradita Sheila Lowe, almeno per chi sa di cosa si parla, quelli che invece no si offenderanno e lo scopo sarà sempre raggiunto. The Complete Idiot's Guide to Handwriting Analysis, seconda edizione - handwriting analysis si traduce con grafologia, graphology da quelle parti è la grafomanzia, grazie alle comparsiste televisive.
I link vanno sempre su Amazon.

http://amzn.to/2hrxMML


Altro suggerimento è Image à charge, la construction de la preuve par l'image, catalogo dell'omonima mostra sulla evoluzione della fotografia criminalistica, a partire dalle codifiche di Bertillon. Inestimabile.

http://amzn.to/2gWrYKt

Infine, se proprio preferite lo strumento, il piccolo scanner portatile della Doxie, una replica dell'ormai quasi introvabile mini scanner di HP - minore risoluzione ma più veloce e con la finestra posteriore aperta in modo da consentire di "centrare" l'oggetto (e di far entrare luce parassita, ma si suppone che vada in mano a chi lo sa usare e sfruttare). Costo limitato, leggero, relativamente robusto. Funziona in stand alone, non collegato a un computer, le immagini vengono salvate su una scheda SD ed ha alcune funzioni di elaborazione interna, come la riunione delle singole levate in una immagine unica.

 

 
 2 - sequitur

lunedì 12 dicembre 2016

Consigli di fine anno ... se dovete proprio regalare qualcosa, regalate libri ! - Primo


Comincerei dai fondamentali, gli immensi Fruttero&Lucentini: ristampata negli Oscar Mondadori La Trilogia del Cretino (La prevalenza del cretino, 1985, il successivo La Manutenzione del Sorriso, 1988, e conclusa [?] con Il ritorno del Cretino del 1992) con il titolo distillato Il Cretino (forse qualcuno temeva che il titolo originale non fosse adeguatamente percepito) - lettura chiaramente obbligatoria.
Il link sulle immagini porta per lo più da Amazon Italia.

http://amzn.to/2hlJUyz

Un riferimento più learned, di dimensioni adatte ad ogni taschino, è On Bullshit di Harry G. Frankfurt, ora in paperback :

http://amzn.to/2hENUK1


 .... e per chi ha la volontà di andarlo a cercare, Gli Imbecilli, di Giovanni Papini, uno degli ultimi Millelire di Stampa Alternativa. Costa troppo poco per essere ancora in libreria, mica sono cretini, quelli. Lo si trova ancora direttamente dall'editore, o dai pochi, rari librai sopravvissuti ai governi precedenti
Della felicità dell'imbecille si parlava, per l'appunto.

http://www.stampalternativa.it/libri/978-88-7226-567-3/giovanni-papini/gli-imbecilli.html


1 - sequitur